Ci sono dei momenti che proprio no. Ma no veramente. Chiariamo che di solito, riesco ad essere una persona abbastanza mansueta: poi però arrivano quei giorni e allora ciao. La mia parte intollerante spunta fuori come le margheritine in primavera. Ed ecco che me la posso prendere con me stessa, trovandomi difetti che a occhio umano non si vedono, considerandomi una sfigata senza magari nemmeno esserlo e avvolgendomi in una nuvola di odio e cinismo verso il mondo intero. Generalmente, proprio come sto facendo ora, mi metto a scrivere anche senza un filo logico; oppure mi do alle pulizie, che stranamente mi rilassa. Sono capace di fare le pulizie di primavera in massimo un'ora, lucidando anche gli angoli più nascosti della casa. O magari faccio cose che non hanno nessuna utilità, come togliere tutti i vestiti dall'armadio per ordinarli in base alla gradazione di colore. Magari però mi prende la briga di fare cose che non dovrei, tipo litigare con qualcuno (io ringrazio fb perchè durante questi momenti, il carnet di idioti con cui prendersela è sempre pieno)per sfogare la rabbia/incazzatura improvvisa e senza apparente motivo. Io poi ne trovo a bizzeffe persone con cui prendermela. Veramente, certe volte ho il sospetto che il mio livello di insofferenza sia giunto a livelli ormai irrecuperabili. NOn sopporto gli stupidi..non gli ignoranti, perchè magari quelle sono persone che non hanno avuto la possibilità di studiare..ma gli stupidi veri e propri, quelli un pò razzisti e xenofobi, quelli che colpiresti con un crick sui denti alla prima alitata che fanno. E i figli di papà pieni di soldi e che soprattutto, ti fanno notare con la massima eleganza di essere figli di papà. La cosa strana è che non sopporto nemmeno chi piange le sue miserie, cercando forse di farsi compatire. E peggio di tutti, gli arrampicatori sociali: quelli che sanno tutto, sanno dove andare, sanno con chi andare, sanno cosa fare e quando farlo. E ti compatiscono e fanno sentire una disadattata sociale se non sei d'accordo e non hai la minima intenzione di fare come loro.
Ma diciamoci la verità: noi donne abbiamo una vittima predestinata.
LUI
Lui che con la sua sola presenza ha osato infestare il mondo in cui anche noi viviamo. Non c'è scampo..magari il poveretto in questione non ha fatto niente, ma niente da fare..è colpa sua. La nostra vittima preferita sarà sempre lui. Io poi, me ne rendo conto, passo dall'essere la creatura più dolce dell'universo all'essere una sfratentecatrice di capperi di livelli madornali. Il bello è che me ne accorgo, ma niente.
Paradossalmente nemmeno io mi sopporto quando faccio cosi.
Però dopo due giorni in cui me la sono presa con chiunque che è colpevole solo per il fatto di essere venuto al mondo, mi sento rilassata e depurata.
Un pò come quando ti fai una doccia e ti bevi una bella tazza di the al gelsomino.
Io adoro il the al gelsomino, ha il potere di farmi rilassare.
Forse dovrei farne una bella scorta a casa.
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